Rassegna Stampa.

La vittoria del Popolo della Libertà: l'orgoglio di essere "Fondani"

Latina (16/04/2008) - I risultati delle elezioni politiche 2008 sono assolutamente positivi e soddisfacenti per il "Popolo della libertà" che si è confermato il primo partito in Italia, nella nostra provincia e nella nostra città i cui risultati favorevoli hanno contribuito concretamente alla vittoria nel Lazio, da tutti considerata la regione chiave per la vittoria nazionale.

Tale successo acquista una dimensione politica di enorme rilevanza con la rinnovata elezione del sen. Claudio Fazzone che questa volta entra in Senato con un ruolo di maggioranza e per il quale tutti auspichiamo possa esserci un incarico di governo attivo che sicuramente saprà onorare ed espletare nel migliore dei modi.

Il risultato è ancor più positivo se lo si considera l'artefatto scenario politico che si è venuto a determinare negli ultimi tempi in cui strumentalizzazioni politiche delle note vicende locali hanno cercato di distorcere la realtà e far apparire la classe politica locale non capace di governare la città.

Il voto di Fondi a favore del "Popolo della Libertà" è la vera ed unica risposta a coloro che hanno alimentato tensioni e sospetti nel tentativo di offuscare, se non addirittura spazzare, il lavoro di una classe politica che da anni, con la piena legittimazione dei cittadini, governa ed amministra seriamente, rispetto a chi invece continua fare una mera e sterile opposizione e non riesce a proporsi come una vera forza di governo.

Una conferma che i cittadini non si fanno condizionare da quel clima di allusioni e illazioni voluto da qualcuno che non ha avuto remore che ciò potesse, come di fatto è avvenuto, ledere l'immagine di un'intera città e dei suoi cittadini che hanno dovuto subire una gogna mediatica assurda ed ingiustificata.

Al contrario, le elezioni politiche hanno dimostrato che i cittadini fondani, come moltissimi tantissimi italiani non solo hanno preso le distanze da una sinistra inconcludente e senza alcuna capacità propositiva, ma hanno apprezzato il progetto politico nazionale del Presidente Berlusconi che vede nella città di Fondi, già da anni, una concreta attuazione in termini di affidabilità, coerenza ed efficienza nell'interesse della comunità locale.

Il voto politico del 13 e 14 aprile, a livello locale, è il risultato di una politica del governatore Marrazzo di assoluta preclusione e penalizzazione per un territorio ed una città in particolare che sono penalizzati solo per il fatto di aver riposto nel centro destra le proprie aspettative di sviluppo e di crescita.

Ancora una volta i Fondani e tutti i cittadini della provincia di Latina hanno scelto il centro destra che rimane, quindi, unico riferimento politico del territorio, di cui, però, la Regione Lazio, a guida del centro sinistra, non vuole tenere in alcuna considerazione in termini di viabilità per il Corridoio Tirrenico, di sanità, di pianificazione urbanistica e di tante altre scelte importanti per le quali si deve necessariamente procedere ad una serena, preventiva e costruttiva concertazione con le Istituzioni locali.

Il voto politico deve obbligatoriamente interpretato anche in questa direzione. La Regione Lazio non può rimanere sorda a questo ennesimo e significativo segnale che arrivano dai cittadini della provincia di Latina e dalla nostra città che hanno scelto in modo determinato il centro destra.

E' doveroso un sincero ringraziamento a tutti gli eletti, i dirigenti ed attivisti del Popolo della Libertà che hanno insieme costruito un cosi largo consenso ma in modo particolare si deve riconoscere sincera gratitudine ai tantissimi cittadini che con il loro voto hanno confermato, di fatto, profonda fiducia alle forze politiche e amministrative che da sette anni curano gli interessi di questa comunità e sollecitato le stesse a proseguire nel loro mandato e nella realizzazione di un complessivo progetto di sviluppo della città.

Il Responsabile
Salvatore De Meo