INFRASTRUTTURE E VIABILITA'

Una questione nevralgica
Il tema che ora cercherò di sottoporre alla vostra attenzione è qualcosa di talmente importante che non esito a definire: una questione nevralgica.
Si tratta di un tema che interessa gran parte dell’Italia e sul quale la Regione Lazio, fin dall’inizio del suo mandato, ha fondato il proprio programma. Come molti di voi avranno capito sto parlando delle infrastrutture e della viabilità. Senza un’adeguata rete infrastrutturale è impossibile giungere a qualsiasi traguardo in termini di sviluppo.
Uno dei principali motivi è che per attirare investimenti su un territorio non sono sufficienti le capacità imprenditoriali dei suoi abitanti, ma serve anche una rete viaria adeguata.
Le strade non sono solo il biglietto da visita col quale un Paese si presenta, sono anche l’impianto attraverso il quale si nutre, come le vene per il corpo, come le radici per l’albero.
Ecco perché negli ultimi tre anni la Regione Lazio ha investito molti milioni di euro in progetti ad ampio raggio, dal trasporto su gomma a quello ferroviario, per potenziare, sia dal punto di vista quantitativo che qualitativo, la viabilità nel proprio territorio.
Un’importantissima testimonianza di questo impegno è stata l’istituzione dell’Agenzia Regionale per la Mobilità, che costituisce il fulcro della "Riforma del trasporto pubblico locale", un sistema integrato pensato per agevolare gli spostamenti dei cittadini in ambito regionale. Ad esso si sono affiancati il trasporto gratuito degli anziani e delle Forze dell’Ordine, e l’erogazione dei contributi ai tassisti per l’ammodernamento del parco taxi. In quest’ottica, la più grande opera strutturale presentata dalla Regione Lazio dal suo insediamento è il Corridoio Tirrenico. Ridurre i tempi di percorrenza, aumentare la sicurezza e incrementare i trasporti commerciali: questi gli obiettivi della Regione Lazio per l’area Pontina, attraverso il completamento del sistema viario tirrenico. Per giungere a questo traguardo, con un investimento di circa tre miliardi di euro, sarà realizzata un’autostrada che partendo dalla Roma-Fiumicino, arriverà fino a Formia. Un’autostrada a pedaggio il cui tracciato è frutto di un attento studio per la riduzione dell’impatto ambientale, ma soprattutto concepita per rispondere alla pressante esigenza di creare un legame più stretto tra il sistema socio-economico della costa laziale e i principali mercati nazionali ed europei. Col vostro aiuto, sono certo che anche quest’obiettivo sarà raggiunto.